Testo dell'atto
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Il sottoscritto
Consigliere del Gruppo Lega Nord
Visto:
- il PDL Oggetto n. 913 sulla disostruzione pediatrica, assegnato in sede consultiva alla Commissione IV e alla Commissione referente V in data 10/07/2015;
- l’atto di indirizzo politico ogg. n. 638 approvato dalla commissione IV in data 01/09/2015 per impegnare la Giunta regionale, nell’ambito della redazione del Piano Regionale di Prevenzione, circa l’introduzione di tecniche di preparazione dei pasti destinati alle mense scolastiche utili ad eliminare o ridurre il rischio di soffocamento, promuovendo inoltre percorsi formativi circa le manovre salvavita, tra cui la disostruzione pediatrica;
- l’interrogazione n.2773 e relativa risposta scritta;
- l’interrogazione n.3656 e relativa risposta scritta;
- l’interrogazione n.4228 e relativa risposta scritta;
Premesso che:
- per “manovre di disostruzione pediatrica” s’intendono le manovre atte a liberare le vie aeree ostruite da un corpo estraneo;
- queste manovre sono codificate a livello internazionale e definite “salvavita” in quanto, i soggetti con la trachea ostruita, possono andare in contro alla morte per soffocamento;
- questo tipo di manovre possono essere utilizzate sia sui lattanti che sui bambini ma anche su adulti;
- molti insegnanti e collaboratori scolastici lamentano inoltre il fatto che di frequente alcune pietanze (es. pomodorini e mozzarelline), sono somministrati ai bambini senza essere opportunamente sminuzzate, aumentando così il rischio di soffocamento;
Considerato che:
- in risposta all’interrogazione n.2773, la Giunta Regionale ha comunicato che da settembre 2016 è stato messo a disposizione del materiale informativo ad hoc che andrà ad ampliare il percorso di formazione dedicato agli operatori del settore alimentare in tema di sicurezza e che i corsi di formazione, atti ad introdurretecniche di preparazione dei pasti destinati alle mense scolastiche utili ad eliminare o ridurre sensibilmente ogni rischio di soffocamento, sono realizzati e svolti dai Dipartimenti di Sanità pubblica dell’Azienda USL competente per territorio;
- dalla relazione illustrativa relativa all’atto di indirizzo oggetto n.638 emerge che entro il 2016 sarebbe stato realizzato un progetto di intesa con l’Assessorato Regionale competente e con l’Ufficio Scolastico regionale per inserire all’interno dei corsi obbligatori del personale scolastico, contenuti specifici sulla prevenzione del rischio da soffocamento;
- in risposta all’interrogazione 3656, la Giunta ha informato che entro gennaio 2017 sarebbe stata completata la revisione del documento “Il decreto 81/08, tutela della salute e sicurezza nella scuola: indirizzi interpretativi.”;
- in risposta all’interrogazione 3656, l’Assessorato annuncia che è partita un’operazione insieme all’Ufficio Scolastico Regionale che intende includere le indicazioni sulla prevenzione del rischio soffocamento nei contenuti dei corsi di formazione previsti dalla legge;
- in risposta all’interrogazione 4228 l’Assessorato Politiche per la salute afferma di essere impegnato nelle seguenti azioni:
- condivisione del documento citato con i dirigenti scolastici della regione;
- predisposizione di materiale informativo in materia di primo soccorso da distribuire nelle scuole;
- coinvolgimento dei medici competenti delle scuole sia a fini informativi che formativi;
- supporto all’attuazione delle procedure tese a fronteggiare le emergenze nella scuola.
Rilevato che:
- il tempo intercorso dalle ultime informazioni sia tale da aver permesso l’attuazione delle azioni utili al raggiungimento degli obiettivi prefissati;
Interroga la Giunta Regionale per sapere:
- quali sono i risultati ad oggi della collaborazione tra Assessorato e Ufficio Scolastico Regionale.